Succede spesso che, quando le persone mi contattano per avere maggiori informazioni sulla consulenza di carriera, mi raccontano la loro esperienza professionale inserendo particolari, risultati raggiunti, realizzazioni degne di nota e io penso – e dico – “WOW!!”
Terminata la telefonata, quando mi viene inviato il Curriculum Vitae, è come se avessi davanti un altro professionista: con un bel ruolo, belle attività.. ma che fine hanno fatto tutte quelle cose bellissime che mi aveva raccontato?
“Ma questo lo dico al colloquio!”
Ok, lo racconti al colloquio, ma al colloquio devi arrivarci!
Il primo step che devi superare è la selezione del tuo CV, è lo strumento tramite il quale farai la tua prima impressione.
E’ il tuo biglietto da visita, deve rispecchiarti in tutto (graficamente e nei contenuti), ma deve anche stimolare quell’”effetto wow”.
Ognuno di noi ha vissuto un’esperienza professionale unica, che non è fatta solo di ruoli ricoperti e attività svolte.
Quindi, ok parole chiave studiate per essere rintracciabili, ma una volta che sei stato trovato e il tuo CV è nelle mani del selezionatore, perché dovrebbe chiamare proprio te?